
Dove fare il bagno a Procida: le spiagge più caratteristiche dell’Isola di Arturo
Quali sono le spiagge più belle dove fare il bagno a Procida?
In quest’articolo vedremo una ad una le spiagge caratteristiche di ogni costa dell’Isola di Arturo, uno dei più famosi libri della scrittrice Elsa Morante.
Spiaggia di Marina Grande
La spiaggia di Marina Grande si trova proprio in prossimità degli sbarchi di aliscafi e traghetti. Si tratta di una spiaggia piuttosto piccola e con sabbia scura di origine vulcanica. Sicuramente non si tratta della spiaggia più caratteristica dell’isola di Procida ma è perfetta per chi si trova di passaggio sull’isola per un giorno e non intende allontanarsi troppo dal porto. Spiaggia della Chiaia (o di Via dei Bagni) Questa spiaggia è probabilmente la più lunga tra le spiagge dell’isola. Per arrivare bisogna percorrere delle ripide scalinate, il che non è tanto un problema all’andata quando al ritorno, perché in salita possono essere piuttosto stancanti. La spiaggia è accessibile da due punti: Via dei Bagni, per l’appunto, oppure da Via Pizzaco. Anche qui la sabbia è molto scura ma ciò che caratterizza questo lato di costa è il panorama di fronte: infatti, dalla spiaggia della Chiaia è possibile ammirare Palazzo d’Avalos, la zona più alta del centro storico di Procida. Ma non solo, infatti, è perfettamente visibile anche tutta la zona della Corricella, più comunemente conosciuta come la zona delle case colorate, quella che sicuramente almeno una volta avrai visto in cartolina. Accanto a Palazzo d’Avalos, si erge in tutto il suo splendore il Vesuvio e tutto il Golfo di Napoli che, per chi ha la fortuna di trovarsi sul posto nelle giornate più limpide, è un vero e proprio spettacolo per gli occhi. Un piccolo consiglio: se resti in spiaggia fino al tramonto, risali per Via Pizzaco prima che cali il sole e arriva fino al belvedere Elsa Morante. Da lì il panorama è ancora più bello e al tramonto diventa particolarmente romantico e suggestivo.

Spiaggia di Pozzovecchio
Più comunemente conosciuta come la spiaggia del postino, perché è proprio su questa spiaggia che vennero girate alcune delle più celebri scene del film di Massimo Troisi.
Si tratta di un pezzo di costa molto piccolo e a forma di conca. Infatti, nei giorni particolarmente caldi potresti sentire ancora più caldo del solito proprio perché le rocce alte della montagna tendono a non far passare facilmente il vento, soprattutto per chi si sdraia sulla sabbia senza lettino.
Se ti capita una giornata molto ventilata, non scoraggiarti: quello è il clima giusto per visitare la spiaggia di Pozzovecchio! Infatti, quando il mare è molto agitato, la spiaggia tende a ingrandirsi e il forte vento crea uno scenario naturale molto suggestivo e selvaggio che fa trasudare perfettamente l’anima più autentica di quest’isola.
È uno dei climi migliori per scendere in questa conca e rilassarsi.
Se hai la fortuna di trovarti a Procida nei periodi di bassa stagione, potrai godere di giornate di calma e silenzio su questa splendida spiaggia che si trova proprio accanto al cimitero dell’isola. Anche quest’aspetto la rende così particolare: quando cominci a percorrere la discesa che porta al mare e fiancheggi questo luogo sacro, il silenzio e la sensazione di pace non potranno fare a meno di pervaderti.
È un luogo estremamente poetico e unico, tappa obbligatoria per chi intende visitare Procida.
Piccola curiosità sul posto: molti turisti sono convinti che le scene de “Il postino” siano state girate sul lato di spiaggia accessibile attraverso il percorso pedonale. In realtà non è così. Sul lato destro della costa, infatti, c’è un altro piccolo pezzo di baia accessibile solo a nuoto oppure attraverso gli scogli. È proprio da quel lato più remoto e meno frequentato che si sono girate le scene del celebre film di Massimo Troisi.
Se hai voglia di visitarlo, ricorda di indossare comode scarpine da scoglio oppure preparati a qualche bracciata in mare.
Spiaggia della Chiaiolella
Una delle più frequentate senz’altro! Anche l’unica ad avere accesso diretto alla spiaggia dalla strada e sicuramente la costa con più spazio e più lidi di tutta l’isola.
Anche qui la spiaggia è molto scura e il panorama estremamente particolare:
Guardando verso sinistra, si erge in tutta la sua naturale bellezza l’isolotto di Vivara, riserva naturale collegata all’isola di Procida con un lungo ponte percorribile e da cui è possibile godere del mare a 360 gradi;
A destra, invece, si trovano i maestosi faraglioni di Procida: una versione più piccola e molto simile ai faraglioni di Capri. La cosa più affascinante è la loro vicinanza alla spiaggia che permette ai più avventurieri di arrampicarvisi.
Oltrepassando i faraglioni, la baita continua fino alla spiaggia di Ciraccio: un continuum via mare della spiaggia della Chiaiolella ma dalla quale è possibile accedere con l’auto solo da Via Salette.
Le spiagge della Chiaiolella e di Ciraccio sono quelle più popolate in estate proprio perché quelle capaci di ospitare più persone grazie alla loro superficie.
Se cerchi un luogo tranquillo e poco rumoroso, sicuramente questo lato di costa non è l’ideale durante i periodi di alta stagione.


Lascia un commento